Sopravvivere alla Primavera e ai figli
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Sopravvivere alla Primavera e ai figli

Sopravvivere alla Primavera e ai figli
Photo by Jesús Rodríguez / Unsplash

di Valerie Moretti |  MacGuffin n. 38 - Adolescenti


Per molti, Holden Caulfield, il sedicenne protagonista di Il Giovane Holden, è l’esempio lampante  della rabbia e della ribellione adolescenziale.

Dopo essere stato espulso dalla scuola per i voti bassi, Holden inizia un'esplorazione di tre giorni degli alti e bassi della vita a New York City.

Una docente di inglese delle scuole superiori mi raccontò che il comportamento spesso lunatico di Holden e la serie di scelte a dir poco discutibili, colpiscono spesso gli adolescenti che leggono il romanzo. Capiscono la confusione del protagonista legate al crescere, le sue scelte legate al bere e al fingere di comportarsi da adulti. Capiscono che non vuole affrontare i suoi genitori e la conseguente punizione che riceverà per la sua espulsione da scuola.

Per molti adolescenti, gli atti ribelli di Holden hanno perfettamente senso come un modo per esprimere la libertà e allontanarsi dai valori che la società cerca di instillare in loro.

Gli anni dell'adolescenza sono notoriamente noti come il periodo più difficile e frustrante per i genitori. È risaputo che moltissimi adolescenti non ascoltano, sono spericolati e fanno cose stupide. Alcuni dei film e programmi TV più popolari parlano di ribellione adolescenziale: Gioventù bruciata, West Side Story, Footloose, Gli Sdraiati. Anche il buon vecchio Romeo e Giulietta di Shakespeare presenta due adolescenti che si ribellano ai desideri delle loro famiglie.

In 25 anni di professione devo ammettere che le domande che mi rivolgono genitori scoraggiati di figli adolescenti, per lo più sono sempre le stesse.

Ovviamente non tutte si applicano sempre: ogni ragazzo o ragazza è un pianeta a sé stante.

Ve le ripropongo, con qualche risposta, che spero possa essere utile.

  • Vestiti lasciati in bagno, oggetti smarriti, piatti che marciscono sotto il letto... Perché a mio figlio adolescente non interessa vivere nell’ordine o nella pulizia?

L'ordine richiede un livello sofisticato di controllo cognitivo e il modo in cui il cervello degli adolescenti è connesso significa che la loro pianificazione non è molto buona. Parti del cervello si connettono tra loro attraverso sinapsi, che sono isolate, proprio come i cavi elettrici. Quell'isolamento è una sostanza grassa chiamata mielina, che si crea nel tempo. Il processo richiede anni e inizia nella parte posteriore del cervello e procede lentamente in avanti. Gli ultimi bit del cervello a connettersi sono le cortecce frontale e prefrontale, dove sono controllate l'intuizione, l'empatia e l'assunzione di rischi. Ciò significa che gli adolescenti molto intelligenti faranno cose molto stupide in modo molto impulsivo. Non credo che l’organizzazione e l’ordine sia una priorità assoluta per la maggior parte di loro. Hanno altre cose di cui preoccuparsi: sono disordinati perché non si concedono abbastanza tempo per riordinare prima di scappare per fare qualcos’altro che ritengono molto più interessante.

  • Rabbia, sfinimento, frustrazione... Perché si è condannati ad vivere in un clima di rabbia sempre pronta ad esplodere quando si ha un adolescente in casa?

Gli adolescenti possono sentirsi frustrati dalle situazioni e da se stessi, poiché molte cose non si adattano ancora nel loro cervello. Il comportamento a rischio e l'impulsività che esibiscono perché non hanno pieno accesso ai loro lobi frontali, possono causare sbalzi d'umore e alimentare conflitti e rabbia. Gli adulti possono rispondere a questo comportamento in modo rabbioso. Attenzione, non sto perdonando il comportamento irregolare degli adolescenti (rimangono individui pensanti), ma la speranza è che comprendendo cosa sta succedendo nella testa dei loro figli, i genitori saranno un po' più pazienti e smetteranno di reagire esplodendo, creando un circolo vizioso.

Consiglio sempre di stare vicino ai figli adolescenti, anche se sembrano respingerci. Contare fino a 10 e rispondere dopo averci pensato due volte, nella maggior parte dei casi, ci assicura una risposta più corretta e matura.

  • Domande prive di risposte, condivisione della propria quotidianità quasi nulla. Perché un adolescente smette di parlare?

Gli adolescenti sono un'età di scoperta di sé e comportamenti alla ricerca di novità, ed è naturale che inizino a tagliare i ponti. Hanno bisogno di diventare indipendenti, ma viviamo in un mondo molto complesso e nessun'altra generazione di ragazzi nella storia ha avuto così tanti stimoli ed esposizione ai molti potenziali stress che derivano dal loro essere online. Per questo motivo, i genitori devono essere vigili e rimanere in contatto con loro.

  • Luce perennemente accesa e ore piccole anche durante la settimane. Perché un adolescente non va a letto ad un orario decente?

Il tema del sonno in adolescenza è un tema a me caro: c’è assolutamente una base biologica per questo comportamento.

In molti altri mammiferi, come i piccoli roditori, i modelli di sonno cambiano durante il periodo adolescenziale. Dalla pubertà fino alla fine dell'adolescenza, l'orologio circadiano li programma per andare a dormire e svegliarsi circa tre o quattro ore dopo rispetto agli adulti. Questo è un problema, poiché sono relativamente privati del sonno quando devono svegliarsi presto la mattina. È qualcosa a cui potremmo voler pensare come società e nei sistemi educativi, poiché la privazione cronica del sonno non aiuta certamente i ragazzi a svolgere il loro lavoro più importante, ossia andare a scuola. Sappiamo quanto sia importante il sonno per il consolidamento della memoria e dell'apprendimento. Si tratta di rafforzare le sinapsi, un processo che è compromesso chimicamente in un cervello privato del sonno. Anche questo potrebbe essere un motivo per i litigi: tutti sanno che la privazione del sonno ci rende emotivamente impulsivo.

  • Chissenefregadellascuola! Il mio adolescente non sembra preoccuparsi affatto della scuola. Perché sono così disinteressati?

Quanti altri interessi concorrenti hanno? Per molti adolescenti è sicuramente più divertente giocare a un videogioco o andare su TikTok o Instagram, che fare i compiti. È un problema che affrontiamo tutti nel mondo moderno, ma una grave demotivazione può essere un sintomo di problemi di apprendimento o di elaborazione. In tal caso, gli anni della pubertà possono anche essere il momento per diagnosticare eventuali problemi e aiutare a lavorare sui propri punti di forza e di debolezza. Le persone hanno stili di apprendimento diversi e ci sono molte opportunità per la plasticità prima che il cervello sia completamente maturo. I cervelli degli adolescenti hanno più connessioni sinaptiche di quelli degli adulti, il che li rende altamente impressionabili, poiché costruiscono sinapsi e le modificano mentre imparano. Sono preparati per imparare e possono memorizzare le cose più velocemente. Le persone potrebbero pensare che la loro capacità di ottenere risultati accademici sia scolpita nella pietra fin dalla tenera età, ma questo può cambiare in modo abbastanza drammatico durante l’adolescenza.

  • Alcol, droghe... Dovrei preoccuparmi che mio figlio adolescente beve o utilizza sostanze?

La stessa quantità di droghe o alcol ha un effetto molto più forte di quanto non faccia negli adulti. Il binge drinking  può causare danni cerebrali negli adolescenti mentre causerà solo intossicazione negli adulti. Sappiamo che le droghe pesanti possono anche fare più danni ai giovani cervelli che la stessa dose assunta da un adulto. Gli adolescenti sono pronti a imparare velocemente, ma la dipendenza è in realtà una forma di apprendimento e diventano dipendenti più velocemente di quanto farebbero se fossero esposti alle stesse sostanze in seguito. Il fumo cronico di erba ha un effetto a lungo termine, poiché in realtà sta cambiando la chimica del cervello, proprio come fanno gli ambienti arricchenti e l'apprendimento accademico. Gli studi dimostrano che fumare erba quotidianamente per periodi di tempo prolungati durante l'adolescenza, porta alla diminuzione del QI verbale.

E non credete allo studio canadese che ogni adolescente che fuma erba vi porterà come prova inconfutabile degli effetti positivi che le canne hanno sul loro cervello. È una bufala.