Aspettando il Grande Cocomero
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Aspettando il Grande Cocomero

di Benedetta Romano | Zucche vuote - MacGuffin n.33

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L'explicit di questa settimana non è scritto da Jacopo Boschini ma da Benedetta Romano.
E chi è Benedetta Romano? È lei e, tra le altre cose, scrive per La Gazzetta del pubblicitario, di cui vi consigliamo caldamente la lettura.
E perché Bendetta ha scritto l'explicit di ottobre? Perché è brava. Semplice no?

Il Grande Cocomero è uno dei personaggi ideati da Charles Schultz, il creatore dei Peanuts. In realtà non compare in nessuno dei suoi fumetti, ma viene nominato spesso da uno dei personaggi principali: Linus, quello con la coperta, per intenderci, un bambino tranquillo, un po’ intellettuale, che dice cose piuttosto filosofiche.

Ogni anno, la notte di Halloween, anziché mascherarsi e andare a fare “dolcetto o scherzetto” con i suoi amici, Linus attende l’avvento del Grande Cocomero in un orto che lui giudica “sincero”, e aspetta che compaia carico di doni. Aspetta invano. Il Grande Cocomero non arriva mai. Linus resta sempre deluso e tutti lo prendono in giro.

Ma perché Linus ci riprova ogni anno? Perché non arrendersi all’evidenza ed evitare l’ennesima delusione? Perché non dare retta a chi gli consiglia di lasciar perdere questa stupidaggine? La fede cieca a volte fa brutti scherzi, e se il Grande Cocomero, secondo alcune interpretazioni, è un’allegoria di Babbo Natale, Linus incarna lo stereotipo della ridicola ostinazione dei fanatici.

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